Spesso si crede, in maniera piuttosto equivoca, che per poter donare il sangue occorre avere uno stato di salute assolutamente perfetto, pari a quello di un atleta professionista.
Non c’è niente di più sbagliato!
Per rispettare i criteri imposti dal Ministero della Salute non è necessario essere biologicamente “perfetti”. In questo articolo proviamo a spiegarvi il perché.
I requisiti
Donare il sangue è un’attività aperta a tutti, ma occorre rispettare i seguenti requisiti:
- Chi vuole donare il sangue deve avere un’età compresa fra i 18 e i 65 anni
- Possono donare sangue e plasma i soggetti di peso non inferiore a 50 kg
- La pressione arteriosa essere inferiore ai 180 mmHg la sistolica e ai 100 la diastolica
- Il polso deve essere ritmico, regolare e le pulsazioni comprese tra 50 e 100/min
- Chi pratica allenamenti sportivi intensi può essere accettato anche con frequenza cardiaca inferiore
- Emoglobina non inferiore a 12,5 g/dL per le donne e a 13,5 d/dL per gli uomini
E se ho delle patologie?
Il primo colloquio con i nostri medici serve proprio a chiarire alcuni aspetti della donazione. In questa sede è opportuno avvertire il medico selezionatore di eventuali malattie presenti o passate. Infatti, a seconda delle patologie (presenti, passate o croniche) esistono dei protocolli per permettere l’eventuale donazione a determinate condizione.
Supereroi super ordinari
In conclusione, per donare il sangue non serve essere perfetti. Non avere una grande attitudine sportiva e amare la buona cucina non sono per forza criteri di esclusione.
Anche se occorre sempre ricordare che uno stile di vita attivo e salutare permette di avere un migliore stato di salute nella persona.
I nostri donatori sono supereroi super ordinari e anche tu puoi diventarlo: contattaci per sapere come!
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