Questa mattina abbiamo avuto l’onore di accogliere presso la nostra sede provinciale il nuovo Prefetto di Ravenna, Raffaele Ricciardi. Un incontro prezioso, durante il quale abbiamo avuto l’opportunità di presentare la nostra realtà associativa e il nostro impegno quotidiano a favore della donazione di sangue e plasma.

L’incontro è stato arricchito dalla presenza della dott.ssa Gaia Saini, Dirigente Medico di Medicina e Chirurgia di Accettazione e d’Urgenza, e del dott. Mauro Marabini, Dirigente Medico di Organizzazione dei Servizi Sanitari di Base. Con loro abbiamo condiviso dati e prospettive sulla donazione, affrontando le sfide attuali e future che ci attendono.

Il nostro presidente, Marco Bellenghi, ha illustrato l’andamento delle donazioni nel 2024, sottolineando in particolare la necessità di sensibilizzare l’intera popolazione sull’importanza del plasma. Un obiettivo chiave sarà incentivare anche i donatori di sangue intero ad avvicinarsi alla donazione di plasma, una risorsa essenziale per la cura di molte patologie. Abbiamo discusso le iniziative in corso per promuovere la donazione di plasma e come coinvolgere attivamente la comunità attraverso campagne mirate, eventi e incontri informativi.

Durante il confronto sono emerse riflessioni importanti su come migliorare ulteriormente l’organizzazione delle donazioni e su quali strategie adottare per coinvolgere sempre più cittadini, in particolare i giovani, nella cultura della donazione. La collaborazione con le istituzioni locali e con il sistema sanitario resta un elemento fondamentale per garantire un servizio efficiente e rispondere alle esigenze dei pazienti.

Ringraziamo di cuore il Prefetto Ricciardi, la dott.ssa Saini e il dott. Marabini per la loro visita e per il confronto costruttivo, ricco di spunti di miglioramento e collaborazione. A coronamento di questa giornata significativa, il Prefetto Ricciardi ha deciso di compiere un gesto concreto, programmando l’appuntamento per effettuare gli esami da aspirante donatore.

Un segnale importante che ribadisce il valore della donazione e l’importanza di unire le forze per garantire a tutti l’accesso a terapie salvavita. Continueremo a lavorare con determinazione per diffondere la cultura del dono e coinvolgere sempre più persone in questa grande missione di solidarietà. Il nostro impegno non si ferma qui: nelle prossime settimane organizzeremo nuovi incontri e iniziative per sensibilizzare la cittadinanza e per rafforzare il legame tra Avis, le istituzioni e la comunità locale.