La Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con il Ministero della Salute e le Associazioni e Federazioni di donatori di sangue tra cui AVIS, ha realizzato la campagna “Il tuo sangue, una botta di vita” per sensibilizzare i cittadini sull’importanza della donazione.
L’Italia ha raggiunto l’autosufficienza in questo campo, tuttavia nel periodo estivo alcune Regioni si possono trovare in situazioni di carenza: è il caso quest’anno di Basilicata, Lazio, Toscana, Puglia, Sardegna e Sicilia, anche a causa dell’ondata eccezionale di caldo e del suo perdurare dal mese di luglio. Si è registrata una diminuzione delle scorte in alcuni ospedali nei quali, pur essendo garantito il supporto alle emergenze e agli interventi chirurgici non differibili, si sono verificati rinvii di interventi chirurgici programmati e terapie trasfusionali di pazienti cronici.
In questi giorni si è unito anche l’appello delle Associazioni di pazienti ALT (Associazione per la Lotta alla Talassemia) di Ferrara e UNITED (Unione Associazioni per le Anemie Rare la Talassemia e la Drepanocitosi). In Italia i talassemici sono circa 6mila, concentrati soprattutto nel delta padano e nelle regioni insulari: questi pazienti, adulti e bambini, devono essere periodicamente trasfusi, anche per garantire loro una ottimale qualità di vita. Nelle province dove essi sono più numerosi il fabbisogno di sangue è molto elevato e la richiesta può essere soddisfatta solo se molti cittadini donano periodicamente.
E’ pertanto importante che tutte le persone in buona salute tra i 18 e i 65 anni siano consapevoli dell’importanza del gesto prezioso del dono e contribuiscano con la loro solidarietà a garantire la continua disponibilità di sangue anche durante questi mesi di caldo eccessivo.
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